domenica 23 ottobre 2011

Degustazione a La Divina Enoteca: Espressioni di Montecucco

Giovedì 20 ottobre dalle 16.00 alle 22.00, per la prima volta a Firenze, si è tenuta presso La Divina Enoteca la presentazione dei vini della DOC Montecucco . L'evento è stato organizzato in collaborazione con il Consorzio del Montecucco e con la Fisar Delegazione di Firenze.
Le aziende presenti sono state 23 con diverse tipologie di prodotti, Montecucco Rosso, Montecucco Sangiovese, Montecucco Rosso Riserva e Montecucco Sangiovese Riserva, con annate dal 2006 al 2010.

Iniziamo con le aziende presenti in ordine alfabetico e con i rispettivi vini:
- Amiata Vini con il Montecucco Sangiovese Lavico 2007, un Sangiovese in purezza affinato 18 mesi in botti di rovere francese da 25 hl e tonneaux da 6 hl e almeno 6 mesi in bottiglia, produzione circa 7000 bottiglie.
- Assolati con il Montecucco Sangiovese Riserva 2007, sangiovese in purezza affinato 18 mesi in botti da 10 hl e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 1200 bottiglie.
- Basile con il Montecucco Rosso Cartacanta 2008,  90% Sangiovese, 5% Merlot e 5% Ciliegiolo, affinamento di 1 anno per il 50% in tonneaux e per il 50% in acciaio e 12 mesi in bottiglia. Prodotte circa 8500 bottiglie.
- Begnardi con il Montecucco Sangiovese Ceneo 2009, sangiovese in purezza affinato 4-6 mesi in legno e 4 mesi in bottiglia. 6000 bottiglie prodotte.
- Casal di Pari con il  Montecucco Sangiovese Riserva 2007, sangiovese in purezza affinato 6 mesi in inox, almeno 18 mesi in botti di rovere da 5-10 hl e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 6000 bottiglie.
- Castello Collemassari con il  Montecucco Sangiovese Riserva Lombrone 2007, sangiovese in purezza affinato 24 mesi in legno e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 6000 bottiglie
- Il Boschetto con il  Montecucco Sangiovese Cadenza 2009, sangiovese in purezza affinato 18 mesi in legno e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 1800 bottiglie.
- Le Calle con il  Montecucco Sangiovese Poggio d'Oro 2008, sangiovese in purezza affinato 12 mesi in botti di rovere francese da 5 hl e 6 mesi in bottiglia.
- Le Querciole con il  Montecucco Rosso Rosso dei Conti 2008, sangovese 70%, merlot 15% e cabernet sauvignon 15%, affinato 7-9 mesi parte in acciaio e parte in barrique e 3 mesi in bottiglia. Prodotte circa 7000 bottiglie.
- Macchialta con il  Montecucco Sangiovese 2009, sangiovese 95%, cabernet sauvignon e montepulciano 5% affinato 12 mesi in barrique di 2° e 3° passaggio e 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 3000 bottiglie.
- Marinelli con il  Montecucco Rosso Il Cacciatore 2008, sangiovese 85%, merlot 15%, affinato 12 mesi in acciaio e 12 mesi in bottiglia.
- Mazzi Lea con il  Montecucco Rosso Poggio Marruca 2010, sangiovese 90%, alicante e colorino 10% affinato 12 mesi in vasche di cemento e 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 1500 bottiglie
- Montalcino Invest con il Montecucco Rosso Podere Centoia 2009, affinato 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 4000 bottiglie.
- Palmoletino con il  Montecucco Rosso Scarafone 2009, sangiovese 90%, cabernet sauvignon 10% affinato in botti e barrique di rovere e 3 mesi in bottiglia. Prodotte circa 9000 bottiglie.
- Pieve Vecchia con il  Montecucco Sangiovese Chorum 2008, sangiovese in purezza affinato 6 mesi in botti da 50 e 35 hl di rovere di Slavonia e Allier e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 18.000 bottiglie.
- Pierini Brugi con il  Montecucco Rosso Sugherettaio 2007, sangiovese 60%, cabernet sauvignon 15%, merlot 15% e syrah 10% affinato in tonneaux da 5,5 hl e 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 5000 bottiglie.
- Podere il Poggio con il  Montecucco Sangiovese Sass'alsole 2008, sangiovese in purezza affinato  14 mesi in botti di rovere e almeno 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 6000 bottiglie.
- Poggio al Gello con il  Montecucco Sangiovese Rosso del Gello 2008, sangiovese in purezza affinato almeno 12 mesi in barrique e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 5000 bottiglie.
- Poggio Velluto con il  Montecucco Sangiovese 2006, sangiovese in purezza affinato 1 anno, parte in barrique e parte in acciaio e 12 mesi in bottiglia. Prodotte circa 3500 bottiglie.
- Prato al pozzo con il  Montecucco Sangiovese Arpagone 2009, 90% sangiovese e 10% cabernet sauvignon affinato in barrique 10 mesi e 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 3000 bottiglie.
- Salustri con il  Montecucco Sangiovese Santa Marta 2008, sangiovese in purezza affinao 18 mesi in botti di legno grande e 12 mesi in bottiglia. Prodotte circa 25.000 bottiglie.
- Tenuta di Montecucco con il  Montecucco Sangiovese Le Coste 2007, sangiovese 90%, merlot 5%, cabernet sauvignon 5%, affinato 18 mesi in tonneaux e almeno 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 20.000 bottiglie.
- Tenute Folonari con il  Montecucco Rosso Vigne a Porrona 2007, sangiovese 70%, cabernet sauvignon 20%, syrah 10% affinato 12 mesi in barrique e 6 mesi in bottiglia.

La serata è stata molto bella con il locale sempre pieno di appassionati, addetti al settore e giornalisti e anche l'apprezzamento per i vini è stato grande.


Naturalmente non ci siamo limitati ad organizzare ed ospitare l'evento ma abbiamo anche degustato i vini presenti. I migliori assaggi secondo noi, in ordine di annata e alfabetico, sono:
- Poggio Marruca Rosso 2010 si è presentato di un bel colore rosso rubino con al naso sentori di frutta rossa, fragola e lampone su tutti. In bocca  il vino ha un buon corpo, si dimostra equilibrato e persistente con netti sentori di frutta rossa.
- Ceneo Sangiovese 2009 nel bicchiere è di un colore rosso rubino carico, al naso presenta sentori di frutta rossa e floreali. In bocca  ha un buon corpo, giustamente tannico, fresco, sufficientemente persistente con nette sensazioni floreali e di frutta rossa con una lieve speziatura.
- Cartacanta Rosso 2008 ha denotato un colore rosso rubino acceso ed al naso profumi di frutta rossa e di viola. In bocca un bel corpo, un tannino non troppo aggressivo, una buona acidità, una buona persistenza ed un gusto molto fruttato.
- Poggio d'Oro 2008 ha un colore rosso rubino intenso, al naso è fruttato ed in bocca mostra un bel corpo, un tannino pronunciato, una buona acidità ed una buona persistenza, ancora molto giovane ma dalle buone prospettive.
- Rosso dei Conti 2008 ha un bel colore rosso rubino, al naso si rivela  molto fruttato, balsamico e speziato. In bocca è corposo, giustamente tannico, fresco, fruttato, persistente.
- Santa Marta Sangiovese 2008 ha un bel colore rosso rubino, al naso è balsamico, fruttato e leggermente speziato. In bocca è corposo, tannico, fresco, persistente e decisamente equilibrato.
- Casal di Pari Sangiovese Riserva 2007 ha un colore rosso rubino intenso, al naso spiccano sentori di frutta rossa, balsamici e floreali e aromi terziari di spezie e cuoio. In bocca è corposo, tannico, fresco, sufficientemente persistente e fruttato.
- Sugherettaio Rosso 2007  si presenta nel bicchiere  rosso rubino, al naso presenta aromi di frutta rossa matura e note balsamiche. In bocca è corposo, tannico, con una bella acidità, sufficientemente persistente e con una retrolfattiva in cui spiccano sentori di frutta rossa e spezie.


In ogni caso la qualità dei vini è stata veramente alta e questi sono solo alcuni tra quelli che ci hanno maggiormente colpito. Ora spetta a voi dire la vostra e in ogni caso viva il buon vino, viva il Montecucco!!


martedì 11 ottobre 2011

Divinando 2011- Le semifinali

Domenica 9 ottobre presso il Valdichiana Outlet Village si sono svolte le semifinali del torneo a squadre Fisar Divinando, torneo a squadre per sommelier Fisar. Il torneo consiste in 4 prove, ognuna con alcune degustazioni alla cieca e con domande teoriche. Si parte con un vino e 4 domande teoriche nella prima prova finendo con 3 vini nell'ultima prova. In gara 6 delegazioni del centro-sud: Firenze, Livorno, Valdichiana, Valdelsa, Roma e Civitavecchia. Nella squadra di Firenze anche il nostro sommelier Livio Del Chiaro. Le domande hanno riguardato la storia del vino, la birra, distillati, aziende famose e tutto quanto ruota intorno al mondo del vino e anche un poco oltre. Dopo le prime 3 prove in testa la Delegazione di Firenze ed eliminate le prime due delegazioni: Civitavecchia e Valdelsa.
Alla fine della quarta e ultima prova si è posizionata prima la nostra Delegazione di Firenze con 42 punti (abbiamo indovinato 7 vini su 8!!), seconda Valdichiana con 38 e terza Livorno con 34, tutte e 3 qualificate; eliminata Roma.
Nella semifinale al nord qualificate Monza, Torino e Varazze ed eliminati a sorpresa la delegazione di Treviso, vincitrice della scorsa edizione.
Il 27 novembre la finalissima a Conegliano.

martedì 4 ottobre 2011

Nuove DOCG 2011: un aggiornamento

In questi ultimi tempi stanno spuntando DOCG un po' da tutta Italia (in particolar modo dal Veneto).
Partiamo dalle Marche con la nuova DOCG Offida, nelle tipologie Pecorino, Passerina e Rosso, che si va ad aggiungere ai due Verdicchi (Matelica e Jesi) anch'essi abbastanza recenti ed alle vecchie Conero e Vernaccia di Serrapetrona, totale 5 DOCG.
Passiamo quindi al Friuli con Rosazzo, un tempo sottozona dei COF, con le tipologie Bianco, Ribolla Gialla, Rosso e Pignolo, ad oggi la terza DOCG con Ramandolo e COF Picolit.
Quindi parliamo del Lazio che arriva a 3 DOCG con Frascati Superiore e Cannellino di Frascati (la versione dolce) che si vanno ad aggiungere al Cesanese del Piglio.
Va avanti anche la Toscana con le nuove DOCG Montecucco SangioveseSuvereto Val di Cornia Rosso e si porta a 11 con la recente Aleatico dell'Elba.
Procede senza sosta l'ascesa del Veneto che si porta a 14 DOCG (due anni fa era a sole 3!!) con le 3 ultime Colli di Conegliano, Montello Rosso e Bagnoli Friularo che seguono le varie Lison, Colli Euganei Fior d'Arancio, Malanotte del Piave, Asolo Prosecco, Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Recioto di Gambellara, le 3 della Valpolicella e le 3 storiche Soave Superiore, Recioto di Soave e Bardolino Superiore.
Anche il Piemonte non sta a guardare con le più recenti Ruchè di Castagnole Monferrato, Erbaluce di Caluso e Alta Langa.
Altre novità sono l'Aglianico del Taburno in Campania e le 3 nuove DOCG pugliesi Castel del Monte Nero di Troia Riserva,  Castel del Monte Rosso Riserva e Castel del Monte Bombino Nero che si vanno ad aggiungere al Primitivo di Manduria Dolce Naturale portando a 4 le DOCG pugliesi.
Un dato che colpisce sicuramente è lo sbilanciamento di DOCG verso il nord ed i numeri che riguardano Sicilia e Sardegna con una sola DOCG a testa, forse un po' poche.
In totale 73 DOCG e ancora non è finita, poche o troppe? E' certo che in Italia abbiamo un patrimonio di terroir unico ma qualche perplessità resta.... ai posteri l'ardua sentenza!!!

sabato 1 ottobre 2011

I Vini d'Italia 2012, le eccellenze secondo l'Espresso

Sono state resi noti i vini dell'eccellenza 2012 secondo l'Espresso. Un piccolo riassunto: 225 eccellenze, sei in meno dello scorso anno con Piemonte e Toscana leader con 46 e 45 eccellenze rispettivamente. Grande risultato anche per l'Alto Adige con 32 eccellenze e premio come miglior vino dell'anno ad un rosso piemontese, il Barbaresco Asili 2006 di Roagna con 20/20.
Ma il trend di quest'anno, in linea con l'aria di crisi che si respira, è la presenza di molti vini "economici", sotto i 10 € in cantina. Finalmente anche altri si stanno accorgendo che la qualità di un vino non è direttamente proporzionale al prezzo e che anche piccole aziende possono produrre grandissimi vini. Naturalmente sono presenti tutti i grandi produttori, San Guido, Ornellaia, Biondi Santi, Rinaldi Giuseppe, Conterno Giacomo, Montevertine (non solo col Pergole Torte 2008 ma anche col Montevertine 2008), Valentini, Murana Salvatore e via dicendo che danno un certo lustro alla guida ma sono affiancati da tanti piccoli produttori e da molti vini "minori". Ecco il Boca, il Carema, il Grignolino del Monferrato, il Cesanese del Piglio, il Falerno del Massico, il Gioia del Colle. Mancano ancora molti altri vini e tanti altri produttori ma forse siamo sulla buona strada....
I migliori sarà possibile assaggiarli giovedì 6 ottobre presso il primo piano del Mercato Centrale a Firenze....proprio di fronte alla nostra enoteca!!
Se volete dare un'occhiata alle aziende ed ai vini premiati cliccate qui.