Giovedì 20 ottobre dalle 16.00 alle 22.00, per la prima volta a Firenze, si è tenuta presso La Divina Enoteca la presentazione dei vini della DOC Montecucco . L'evento è stato organizzato in collaborazione con il Consorzio del Montecucco e con la Fisar Delegazione di Firenze.
Le aziende presenti sono state 23 con diverse tipologie di prodotti, Montecucco Rosso, Montecucco Sangiovese, Montecucco Rosso Riserva e Montecucco Sangiovese Riserva, con annate dal 2006 al 2010.
Iniziamo con le aziende presenti in ordine alfabetico e con i rispettivi vini:
- Amiata Vini con il Montecucco Sangiovese Lavico 2007, un Sangiovese in purezza affinato 18 mesi in botti di rovere francese da 25 hl e tonneaux da 6 hl e almeno 6 mesi in bottiglia, produzione circa 7000 bottiglie.
- Assolati con il Montecucco Sangiovese Riserva 2007, sangiovese in purezza affinato 18 mesi in botti da 10 hl e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 1200 bottiglie.
- Basile con il Montecucco Rosso Cartacanta 2008, 90% Sangiovese, 5% Merlot e 5% Ciliegiolo, affinamento di 1 anno per il 50% in tonneaux e per il 50% in acciaio e 12 mesi in bottiglia. Prodotte circa 8500 bottiglie.
- Begnardi con il Montecucco Sangiovese Ceneo 2009, sangiovese in purezza affinato 4-6 mesi in legno e 4 mesi in bottiglia. 6000 bottiglie prodotte.
- Casal di Pari con il Montecucco Sangiovese Riserva 2007, sangiovese in purezza affinato 6 mesi in inox, almeno 18 mesi in botti di rovere da 5-10 hl e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 6000 bottiglie.
- Castello Collemassari con il Montecucco Sangiovese Riserva Lombrone 2007, sangiovese in purezza affinato 24 mesi in legno e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 6000 bottiglie
- Il Boschetto con il Montecucco Sangiovese Cadenza 2009, sangiovese in purezza affinato 18 mesi in legno e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 1800 bottiglie.
- Le Calle con il Montecucco Sangiovese Poggio d'Oro 2008, sangiovese in purezza affinato 12 mesi in botti di rovere francese da 5 hl e 6 mesi in bottiglia.
- Le Querciole con il Montecucco Rosso Rosso dei Conti 2008, sangovese 70%, merlot 15% e cabernet sauvignon 15%, affinato 7-9 mesi parte in acciaio e parte in barrique e 3 mesi in bottiglia. Prodotte circa 7000 bottiglie.
- Macchialta con il Montecucco Sangiovese 2009, sangiovese 95%, cabernet sauvignon e montepulciano 5% affinato 12 mesi in barrique di 2° e 3° passaggio e 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 3000 bottiglie.
- Marinelli con il Montecucco Rosso Il Cacciatore 2008, sangiovese 85%, merlot 15%, affinato 12 mesi in acciaio e 12 mesi in bottiglia.
- Mazzi Lea con il Montecucco Rosso Poggio Marruca 2010, sangiovese 90%, alicante e colorino 10% affinato 12 mesi in vasche di cemento e 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 1500 bottiglie
- Montalcino Invest con il Montecucco Rosso Podere Centoia 2009, affinato 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 4000 bottiglie.
- Palmoletino con il Montecucco Rosso Scarafone 2009, sangiovese 90%, cabernet sauvignon 10% affinato in botti e barrique di rovere e 3 mesi in bottiglia. Prodotte circa 9000 bottiglie.
- Pieve Vecchia con il Montecucco Sangiovese Chorum 2008, sangiovese in purezza affinato 6 mesi in botti da 50 e 35 hl di rovere di Slavonia e Allier e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 18.000 bottiglie.
- Pierini Brugi con il Montecucco Rosso Sugherettaio 2007, sangiovese 60%, cabernet sauvignon 15%, merlot 15% e syrah 10% affinato in tonneaux da 5,5 hl e 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 5000 bottiglie.
- Podere il Poggio con il Montecucco Sangiovese Sass'alsole 2008, sangiovese in purezza affinato 14 mesi in botti di rovere e almeno 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 6000 bottiglie.
- Poggio al Gello con il Montecucco Sangiovese Rosso del Gello 2008, sangiovese in purezza affinato almeno 12 mesi in barrique e 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 5000 bottiglie.
- Poggio Velluto con il Montecucco Sangiovese 2006, sangiovese in purezza affinato 1 anno, parte in barrique e parte in acciaio e 12 mesi in bottiglia. Prodotte circa 3500 bottiglie.
- Prato al pozzo con il Montecucco Sangiovese Arpagone 2009, 90% sangiovese e 10% cabernet sauvignon affinato in barrique 10 mesi e 4 mesi in bottiglia. Prodotte circa 3000 bottiglie.
- Salustri con il Montecucco Sangiovese Santa Marta 2008, sangiovese in purezza affinao 18 mesi in botti di legno grande e 12 mesi in bottiglia. Prodotte circa 25.000 bottiglie.
- Tenuta di Montecucco con il Montecucco Sangiovese Le Coste 2007, sangiovese 90%, merlot 5%, cabernet sauvignon 5%, affinato 18 mesi in tonneaux e almeno 6 mesi in bottiglia. Prodotte circa 20.000 bottiglie.
- Tenute Folonari con il Montecucco Rosso Vigne a Porrona 2007, sangiovese 70%, cabernet sauvignon 20%, syrah 10% affinato 12 mesi in barrique e 6 mesi in bottiglia.
La serata è stata molto bella con il locale sempre pieno di appassionati, addetti al settore e giornalisti e anche l'apprezzamento per i vini è stato grande.
Naturalmente non ci siamo limitati ad organizzare ed ospitare l'evento ma abbiamo anche degustato i vini presenti. I migliori assaggi secondo noi, in ordine di annata e alfabetico, sono:
- Poggio Marruca Rosso 2010 si è presentato di un bel colore rosso rubino con al naso sentori di frutta rossa, fragola e lampone su tutti. In bocca il vino ha un buon corpo, si dimostra equilibrato e persistente con netti sentori di frutta rossa.
- Ceneo Sangiovese 2009 nel bicchiere è di un colore rosso rubino carico, al naso presenta sentori di frutta rossa e floreali. In bocca ha un buon corpo, giustamente tannico, fresco, sufficientemente persistente con nette sensazioni floreali e di frutta rossa con una lieve speziatura.
- Cartacanta Rosso 2008 ha denotato un colore rosso rubino acceso ed al naso profumi di frutta rossa e di viola. In bocca un bel corpo, un tannino non troppo aggressivo, una buona acidità, una buona persistenza ed un gusto molto fruttato.
- Poggio d'Oro 2008 ha un colore rosso rubino intenso, al naso è fruttato ed in bocca mostra un bel corpo, un tannino pronunciato, una buona acidità ed una buona persistenza, ancora molto giovane ma dalle buone prospettive.
- Rosso dei Conti 2008 ha un bel colore rosso rubino, al naso si rivela molto fruttato, balsamico e speziato. In bocca è corposo, giustamente tannico, fresco, fruttato, persistente.
- Santa Marta Sangiovese 2008 ha un bel colore rosso rubino, al naso è balsamico, fruttato e leggermente speziato. In bocca è corposo, tannico, fresco, persistente e decisamente equilibrato.
- Casal di Pari Sangiovese Riserva 2007 ha un colore rosso rubino intenso, al naso spiccano sentori di frutta rossa, balsamici e floreali e aromi terziari di spezie e cuoio. In bocca è corposo, tannico, fresco, sufficientemente persistente e fruttato.
- Sugherettaio Rosso 2007 si presenta nel bicchiere rosso rubino, al naso presenta aromi di frutta rossa matura e note balsamiche. In bocca è corposo, tannico, con una bella acidità, sufficientemente persistente e con una retrolfattiva in cui spiccano sentori di frutta rossa e spezie.
In ogni caso la qualità dei vini è stata veramente alta e questi sono solo alcuni tra quelli che ci hanno maggiormente colpito. Ora spetta a voi dire la vostra e in ogni caso viva il buon vino, viva il Montecucco!!
domenica 23 ottobre 2011
martedì 11 ottobre 2011
Divinando 2011- Le semifinali
Domenica 9 ottobre presso il Valdichiana Outlet Village si sono svolte le semifinali del torneo a squadre Fisar Divinando, torneo a squadre per sommelier Fisar. Il torneo consiste in 4 prove, ognuna con alcune degustazioni alla cieca e con domande teoriche. Si parte con un vino e 4 domande teoriche nella prima prova finendo con 3 vini nell'ultima prova. In gara 6 delegazioni del centro-sud: Firenze, Livorno, Valdichiana, Valdelsa, Roma e Civitavecchia. Nella squadra di Firenze anche il nostro sommelier Livio Del Chiaro. Le domande hanno riguardato la storia del vino, la birra, distillati, aziende famose e tutto quanto ruota intorno al mondo del vino e anche un poco oltre. Dopo le prime 3 prove in testa la Delegazione di Firenze ed eliminate le prime due delegazioni: Civitavecchia e Valdelsa.
Alla fine della quarta e ultima prova si è posizionata prima la nostra Delegazione di Firenze con 42 punti (abbiamo indovinato 7 vini su 8!!), seconda Valdichiana con 38 e terza Livorno con 34, tutte e 3 qualificate; eliminata Roma.
Nella semifinale al nord qualificate Monza, Torino e Varazze ed eliminati a sorpresa la delegazione di Treviso, vincitrice della scorsa edizione.
Il 27 novembre la finalissima a Conegliano.
Alla fine della quarta e ultima prova si è posizionata prima la nostra Delegazione di Firenze con 42 punti (abbiamo indovinato 7 vini su 8!!), seconda Valdichiana con 38 e terza Livorno con 34, tutte e 3 qualificate; eliminata Roma.
Nella semifinale al nord qualificate Monza, Torino e Varazze ed eliminati a sorpresa la delegazione di Treviso, vincitrice della scorsa edizione.
Il 27 novembre la finalissima a Conegliano.
martedì 4 ottobre 2011
Nuove DOCG 2011: un aggiornamento
In questi ultimi tempi stanno spuntando DOCG un po' da tutta Italia (in particolar modo dal Veneto).
Partiamo dalle Marche con la nuova DOCG Offida, nelle tipologie Pecorino, Passerina e Rosso, che si va ad aggiungere ai due Verdicchi (Matelica e Jesi) anch'essi abbastanza recenti ed alle vecchie Conero e Vernaccia di Serrapetrona, totale 5 DOCG.
Passiamo quindi al Friuli con Rosazzo, un tempo sottozona dei COF, con le tipologie Bianco, Ribolla Gialla, Rosso e Pignolo, ad oggi la terza DOCG con Ramandolo e COF Picolit.
Quindi parliamo del Lazio che arriva a 3 DOCG con Frascati Superiore e Cannellino di Frascati (la versione dolce) che si vanno ad aggiungere al Cesanese del Piglio.
Va avanti anche la Toscana con le nuove DOCG Montecucco Sangiovese, Suvereto e Val di Cornia Rosso e si porta a 11 con la recente Aleatico dell'Elba.
Procede senza sosta l'ascesa del Veneto che si porta a 14 DOCG (due anni fa era a sole 3!!) con le 3 ultime Colli di Conegliano, Montello Rosso e Bagnoli Friularo che seguono le varie Lison, Colli Euganei Fior d'Arancio, Malanotte del Piave, Asolo Prosecco, Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Recioto di Gambellara, le 3 della Valpolicella e le 3 storiche Soave Superiore, Recioto di Soave e Bardolino Superiore.
Anche il Piemonte non sta a guardare con le più recenti Ruchè di Castagnole Monferrato, Erbaluce di Caluso e Alta Langa.
Altre novità sono l'Aglianico del Taburno in Campania e le 3 nuove DOCG pugliesi Castel del Monte Nero di Troia Riserva, Castel del Monte Rosso Riserva e Castel del Monte Bombino Nero che si vanno ad aggiungere al Primitivo di Manduria Dolce Naturale portando a 4 le DOCG pugliesi.
Un dato che colpisce sicuramente è lo sbilanciamento di DOCG verso il nord ed i numeri che riguardano Sicilia e Sardegna con una sola DOCG a testa, forse un po' poche.
In totale 73 DOCG e ancora non è finita, poche o troppe? E' certo che in Italia abbiamo un patrimonio di terroir unico ma qualche perplessità resta.... ai posteri l'ardua sentenza!!!
sabato 1 ottobre 2011
I Vini d'Italia 2012, le eccellenze secondo l'Espresso
Sono state resi noti i vini dell'eccellenza 2012 secondo l'Espresso. Un piccolo riassunto: 225 eccellenze, sei in meno dello scorso anno con Piemonte e Toscana leader con 46 e 45 eccellenze rispettivamente. Grande risultato anche per l'Alto Adige con 32 eccellenze e premio come miglior vino dell'anno ad un rosso piemontese, il Barbaresco Asili 2006 di Roagna con 20/20.
Ma il trend di quest'anno, in linea con l'aria di crisi che si respira, è la presenza di molti vini "economici", sotto i 10 € in cantina. Finalmente anche altri si stanno accorgendo che la qualità di un vino non è direttamente proporzionale al prezzo e che anche piccole aziende possono produrre grandissimi vini. Naturalmente sono presenti tutti i grandi produttori, San Guido, Ornellaia, Biondi Santi, Rinaldi Giuseppe, Conterno Giacomo, Montevertine (non solo col Pergole Torte 2008 ma anche col Montevertine 2008), Valentini, Murana Salvatore e via dicendo che danno un certo lustro alla guida ma sono affiancati da tanti piccoli produttori e da molti vini "minori". Ecco il Boca, il Carema, il Grignolino del Monferrato, il Cesanese del Piglio, il Falerno del Massico, il Gioia del Colle. Mancano ancora molti altri vini e tanti altri produttori ma forse siamo sulla buona strada....
I migliori sarà possibile assaggiarli giovedì 6 ottobre presso il primo piano del Mercato Centrale a Firenze....proprio di fronte alla nostra enoteca!!
Se volete dare un'occhiata alle aziende ed ai vini premiati cliccate qui.
Ma il trend di quest'anno, in linea con l'aria di crisi che si respira, è la presenza di molti vini "economici", sotto i 10 € in cantina. Finalmente anche altri si stanno accorgendo che la qualità di un vino non è direttamente proporzionale al prezzo e che anche piccole aziende possono produrre grandissimi vini. Naturalmente sono presenti tutti i grandi produttori, San Guido, Ornellaia, Biondi Santi, Rinaldi Giuseppe, Conterno Giacomo, Montevertine (non solo col Pergole Torte 2008 ma anche col Montevertine 2008), Valentini, Murana Salvatore e via dicendo che danno un certo lustro alla guida ma sono affiancati da tanti piccoli produttori e da molti vini "minori". Ecco il Boca, il Carema, il Grignolino del Monferrato, il Cesanese del Piglio, il Falerno del Massico, il Gioia del Colle. Mancano ancora molti altri vini e tanti altri produttori ma forse siamo sulla buona strada....
I migliori sarà possibile assaggiarli giovedì 6 ottobre presso il primo piano del Mercato Centrale a Firenze....proprio di fronte alla nostra enoteca!!
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